Il Langhe Nebbiolo proviene da vigneti posti nel comune di Barolo; è affinato soltanto in acciaio e nella primavera viene già  messo in bottiglia. L'azienda vuole rappresentare il nebbiolo nella sua giovinezza, esaltata, infatti, dalla chiusura (tappo in vetro) e dall'etichetta che raffigura un papavero, fiore che a giugno vira di rosso le colline del Barolo. 

Si presenta all'olfatto con profumi primari: floreali, di rosa, di viola e sentori agrumati di buccia d'arancia. Meno corposo al palato e relativamente di pronta beva, si adatta con maggiore facilità del più austero Barolo all'abbinamento con menù estivi meno elaborati e va benissimo anche con il pesce.

Regge bene un certo invecchiamento anche se è preferibile un consumo relativamente giovane.