Il termine ‘Monkey Shoulder’ – letteralmente ‘spalla da scimmia’ – ci racconta molte cose delle prime produzioni di whisky, e compone di certo la loro eredità storica. Si tratta di un riferimento alla condizione fisica a cui molto spesso i ‘maltmen’ andavano incontro dopo anni di intenso lavoro, trascorsi rivoltando a mano i cumuli di orzo in fase di germinazione. Questa continua pratica causava nei lavoratori una deformazione dell’arto che impugnava la vanga, facendolo pendere verso il basso come nella postura di una scimmia... da qui il soprannome ‘spalla da scimmia’. Monkey Shoulder è l'unico whisky realizzato con malto al 100% che combina un triplo blend di Speyside single malt, tutti provenienti da una produzione in small batch, assemblando lotti di barili relativamente piccoli. I tre whisky che compongono il blend sono tutti maturati in barili ex-bourbon e provengono dalle tre distillerie di Dufftown di proprietà della William Grant & Sons – Glenfiddich, Balvenie e Kininvie.