Il Frappato di Cos è prodotto con uve in purezza dell'omonimo vitigno autoctono, coltivate nei pressi di Vittoria seguendo i principi dell'agricoltura biologica insieme ad alcune pratiche biodinamiche. Se in vigna appunto vengono bandite sostanze chimiche o di sintesi, in cantina si prosegue con fermentazione alcolica spontanea in cemento e affinamento in vasche di cemento vetrificato. Aggiunta di dose omeopatica di solforosa prima dell'imbottigliamento.

Si presenta nel calice con una splendida veste rubina trasparente e scarica. è uno di quei rari casi in cui la gentilezza del colore coincide con il profilo del vino, femminile ed estremamente raffinato sia all'olfazione che nel sorso. Il naso è letteralmente un mazzo di fiori, profumatissimo e rinfrescante. Il sorso è tutto in souplesse, non mostra muscoli né spigoli, ma sa essere godurioso in virtù della sua tattilità sensuale.